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Il progetto, selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si avvia dopo 4 anni alla conclusione dopo aver coinvolto 1.000 minori del territorio e le loro famiglie

Progetto “Uniti si cresce”: dai risultati finali alle prospettive future

30 Ottobre, 2024

Sabato 26 ottobre, presso l’Aula Magna dell’IC Alcmeone di Crotone, alla presenza di professionisti socio sanitari, educatori, docenti e rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore si è tenuto il convegno conclusivo del progetto “Uniti si cresce”.

Realizzato dalla sezione AID di Crotone e selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” (“Fondazione con il Sud”) nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il progetto “Uniti si cresce” ha avuto l’obiettivo di supportare i minori a rischio di situazioni di vulnerabilità economica, sociale e culturale nel comune di Isola di Capo Rizzuto (KR), coinvolgendo circa 1.000 minori del territorio e le loro famiglie in molteplici attività e laboratori, attraverso la promozione di un modello di scuola innovativa e inclusiva capace di coinvolgere tutta la comunità educante. 

Il progetto, avviato a ottobre 2020, avrebbe dovuto avere una durata di 3 anni, ma è proseguito nel 2024, per via della dilazione di alcune attività a seguito della pandemia. 

Le azioni del progetto, finalizzate a intervenire precocemente sulle situazioni di svantaggio, in un’ottica preventiva, sono state realizzate grazie a un’ampia partnership sul territorio, formata da enti pubblici (Comune di Isola di Capo Rizzuto e Università di Bologna), istituti scolastici (I.C. “Karol Wojtyla”, Scuola Paritaria dell’Infanzia “Principessa di Savoia”, Scuola Primaria Paritaria “Antonia Maria Verna”, Scuola Secondaria di I grado Paritaria “Antonio Rosmini”) ed enti del terzo settore (Parrocchia “Maria Assunta”, WWF Crotone, For Calabria).

I destinatari diretti del progetto sono stati 1.000 studenti di età compresa tra i 5 e i 14 anni degli istituti scolastici coinvolti, e le loro famiglie, spesso caratterizzate da situazioni di fragilità socioeconomica. Il progetto ha coinvolto anche oltre cento insegnanti delle scuole partecipanti che hanno potuto così rafforzare la propria professionalità, attraverso corsi di formazione dedicati.

L’obiettivo generale di “Uniti si cresce” è stato quello di promuovere il benessere psicofisico e la crescita armonica dei minori riducendo i fattori di povertà educativa minorile in modo multifunzionale e coordinato. Nello specifico, il progetto si è posto i seguenti obiettivi:

  • potenziare le competenze linguistico-espressive e matematiche dei minori, 
  • aumentare l’empowerment delle famiglie in quanto la fragilità della stessa comporta difficoltà sui figli ad imparare, a sperimentare e a stimolare pienamente le proprie capacità e potenzialità, 
  • costruire una rete di sostegno e di reciproco aiuto valorizzando la comunità educante e creando esperienze di formazione e crescita per i minori. 

Per raggiungere questi traguardi sono state realizzate numerose iniziative:

  • Ascoltarsi per crescere - un corso formativo e sportelli d’ascolto, finalizzati a favorire la capacità di riflessione degli studenti, delle famiglie e dei docenti sulle problematiche tipiche dei ragazzi, promuovendo negli alunni la motivazione allo studio e la fiducia in sé stessi.
  • Campi estivi - attività e laboratori inerenti il volontariato, la socialità, la tutela dell’ambiente, la promozione dello sport di base e la sana alimentazione al fine di favorire nei bambini la capacità di relazionarsi, sviluppando competenze sociali.
  • Crescere in autonomia - un corso formativo; laboratori di potenziamento meta-fonologico; laboratori didattici dell’apprendimento; laboratori di matematica per stimolare gli attori educativi alla condivisione, all’uso di metodologie, agli strumenti e ai linguaggi comuni che aiutino a contrastare la povertà educativa. 
  • EmozioniAMOci Insieme – un laboratorio per rafforzare le competenze emotive degli attori che intervengono nell’educazione usando la metodologia ERE (Educazione Razionale Emotiva). 
  • Laboratori per la legalità, tutela e valorizzazione ambientale e culturale - incontri e video proiezioni di documentari mirati alla formazione di base su Ambiente e legalità ma anche escursioni in collaborazione con le altre organizzazioni sul territorio. 
  • RelAzioni a cascata - laboratori finalizzati a offrire, nei pomeriggi o nei weekend, occasioni per sviluppare nei minori e nelle famiglie le competenze trasversali per potenziare relazioni significative nel proprio contesto di vita.

“I risultati del progetto “Uniti si cresce” – ha dichiarato Fabrizio Marescalco, presidente della sezione AID di Crotone – sono andati oltre ogni nostra aspettativa. Oltre a realizzare centinaia di ore di laboratori, corsi di formazione e sportelli di ascolto, il progetto ci ha consentito di ristrutturare la biblioteca “Centro Ceramidà” di Isola di Capo Rizzuto: uno spazio importante di cultura e aggregazione, restituito alla comunità. Questo è stato possibile grazie al sostegno di Impresa Sociale con i Bambini e Fondazione con il Sud, che hanno creduto fin da principio nella nostra missione, e grazie alla sinergia tra associazioni, enti locali, servizi sociali, scuole.”

“Uniti si cresce – ha sottolineato la Presidente AID, Silvia Lanzafame - è un patrimonio del territorio e non deve terminare: faremo tutto il possibile affinché prosegua perché il progetto ha fatto crescere il territorio, gettando semi preziosi di conoscenza, competenze e relazioni”.

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